Quest’emergenza COVID-19 non è stata solo intensa, aspra e stancante per tutti coloro che l’hanno combattuta in prima linea, ma ha richiesto una profonda riorganizzazione strutturale e sociale per permettere al sistema di essere funzionale nonostante la crisi. Con la progressiva definizione di limiti sempre più stringenti intorno a noi, abbiamo riscoperto la forza e le risorse presenti sul nostro territorio.
Fino Mornasco é diventata un piccolo mondo, unito dalla necessità di scoprirsi il più possibile autosufficiente e capace di fare fronte ai bisogni di chi é rimasto a lungo a casa senza poter uscire e allo stesso tempo di chi ha continuato a lavorare incessantemente.
È stato un sacrificio comune: ai negozi aperti é stato imposto il rispetto di misure stringenti e in alcuni casi è stato necessario rivedere la logistica dell’attività per effetuare consegne al domicilio o adattarsi all’asporto; alle famiglie é stata chiesta la collaborazione massima nell’evitare gli spostamenti, nel nostro ambito é cambiato l’approccio al soccorso, così come le misure adottate nei trasporti non urgenti.
La protezione di volontari e collaboratori e, allo stesso tempo, l’attenta sanificazione dei mezzi dopo i trasporti sono state le nostre priorità assolute e continueranno ad esserlo nella nuova fase di ripresa ed oltre, perché non possiamo permetterci di abbassare la guardia in un momento così delicato.
Fronteggiare l’emergenza ha richiesto investimenti gravosi e sostanziali, che non sarebbero stati possibili con tanta celerità e qualità senza l’appoggio fondamentale delle donazioni ricevute dalle diverse Associazioni del nostro territorio.
Questa volta vogliamo esprimere la nostra profonda gratitudine all’AEFi, Associazione Esercenti Finesi ed all’Associazione Pensionati ed Anziani: ciascuna delle due organizzazioni ha voluto manifestare solidarietà alla Croce Verde attraverso una donazione in denaro, che certamente sarà utile a coprire costi legati a dispositivi di protezione e sanificazione, manutenzione, nonché altro materiale sanitario consumabile (ad es. mascherine per l’ossigeno e l’ossigeno stesso), il cui utilizzo é aumentato negli ultimi mesi.
Le due realtà sono un’importante voce del territorio finese e, per noi volontari, la fiducia e la vicinanza tangibili che abbiamo potuto riscontrare rappresentano l’espressione del calore e della sensibilità della cittadinanza e, per questo, siamo molto riconoscenti. Ci accarezza un nuovo stimolo per continuare a fare quotidianamente, con impegno, del nostro meglio, a favore di tutta la comunità.
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