Piero Bianchi, finese doc, nato il 16/02/1923 con un cuore grande e tanta voglia di aiutare il prossimo
Professione autista, tanto da essere soprannominato “ul Pierin dal tram” ,gran lavoratore, stimato per la sua onestà , disponibilità e buonumore, sempre col sorriso sulle labbra si è i guadagnato la stima di tantissime persone di qualsiasi livello sociale. Cercava sempre di aiutare tutti , soprattutto i giovani, e guai se qualcuno si azzardava a ricambiare il favore con una “caramella”
Il suo motto era “forza, non bisogna perdersi di coraggio e vedrete che passerà anche questa”posato per 55 anni con la Signora Lucia senza la quale non avrebbe potuto dedicare gran parte del suo tempo alla Comunità
Dal matrimonio sono nate due figlie che adorava, una delle quali gli ha dato la gioia più grande della sua vita : due nipoti per i quali stravedeva
Sempre dedito alla famiglia ma con una gran voglia di fare, di partecipare attivamente alla “vita” del Paese
Durante la guerra ha fatto parte del 5° Reggimento Alpini della Julia ne andava tanto fiero da voler fondare uno dei primi Gruppi ANA della zona nell’anno 1961 del quale è stato Presidente sino al 1997 e Consigliere delle Sezione di Como dal 1961, di costruire e inaugurare nel 1967 la “Casa Dell’Alpino”, naturalmente con la collaborazione di tanti altri Alpini e simpatizzanti.
Non bastava la “Casa”, ci voleva anche un Coro con le sue splendide canzoni alpine ed è nato il “Coro ANA Sandro Marelli” dedicato al suo grande amico Sandro Marelli
ha fatto parte attivamente come Volontario e Consigliere del Gruppo Anffas composto da ragazzi/e disabili che lo adoravano . frequentemente alla “Casa dell’Alpino” venivano organizzate festicciole, castagnate, si festeggiava la giornata della Befana con il solo scopo di dare un po’ di gioia ai ragazzi
Ha frequentato per parecchi anni “La Nostra Famiglia” di Ponte Lambro in qualità di “amico”dei ragazzi disabili frequentata anche dal suo amatissimo nipote
E’ stato per tanti anni Consigliere Comunale a Fino Mornasco e Consigliere c/o la Casa di Riposo di Lomazzo
E poi………nel mese di dicembre del 1973, vicino al camino della sua casa, durante un pranzo col Dott. Ferdinando Romanelli gli ha confidato e chiesto consiglio per realizzare un suo grande sogno: creare un Gruppo di Volontari Soccorritori che operassero a Fino M. e paesi limitrofi con totale gratuità e senso di fratellanza ottenendo il Suo assenso e la Sua collaborazione
Ha superato tante difficoltà, ma ha sempre prevalso in lui la voglia e la determinazione di farcela e, grazie alla collaborazione di tante persone, dell’Amministraz. Comunale , benefattori etc etc,……
Il 10 Ottobre 1974 si è inaugurato il primo mezzo della storia dell’Associazione, un FIAT 238, con un gruppo di circa 35 Volontari.
L’Associazione prende il nome di “Gruppo Volontari Croce Verde Onlus”. Il suo simbolo è una Croce Verde che ricorda quella Dell’Associaz. Alpini
E da quel giorno, con grande umiltà, costanza e tantissimo impegno ed entusiasmo, con i suoi “Ragazzi”, non si è certo “accontentato” del “FIAT 238” ma ha continuato affinché il Gruppo diventasse sempre più grande, unito,il parco mezzi da 1 sono diventati 9 con l’unico iniziale scopo di andare incontro alle esigenze di chi ha bisogno
Nell’anno 1967 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dall’allora Presidente Saragat
Nell’anno 1979 ha ricevuto il “Premio Bontà” dal Comune di Fino Mornasco
Nell’anno 2001 sempre a nome dell’Amministrazione Comunale ha ricevuto una targa di “gratitudine” per l’impegno nel campo Sociale
I suoi “Ragazzi” sono diventati parte integrante della sua famiglia e la Sede della Croce Verde la sua seconda casa…….fino all’inizio del 2004 quando ci ha lasciati lasciando un segno indelebile nel cuore di tante persone